Burger Creator, quando l’hamburger lo prepara un robot
Non ci sono cuochi, niente personale in cucina. L’hamburger lo prepara un robot. Si chiama Creator ed è la nuova frontiera dei fast food.
Creator è una startup nata nel 2018 per realizzare il primo fast food totalmente automatizzato. In cucina non c’è neanche un essere umano.
Ci sono voluti 8 anni per ideare la startup e perfezionare il macchinario che coniuga tecnologia e conoscenze culinarie. Il primo “ristorante robot” ha aperto la sua sede a San Francisco nel giugno 2018. Si può prenotare anche attraverso l’utilizzo di un’applicazione.
L’obiettivo di Creator è rivoluzionare il mondo della ristorazione puntando sul rapporto qualità-prezzo.
I costi – L’hamburger creato dal robot costa 6 dollari ed è pronto in 5 minuti. La startup risparmia sul personale e sugli spazi (dal momento che un robot è molto più piccolo di una cucina), mentre il macchinario che prepara i pasti è molto costoso. Secondo il sito di repubblica.it il suo prezzo è di circa un milione di dollari.
Tuttavia, sempre in base a quanto scrive Repubblica, Creator avrebbe ricevuto investimenti pari a 25 milioni di dollari in totale, da parte di grandi compagnie come Google Ventures, Khosla Ventures e Root Ventures.
Il prodotto – Creator si presenta come uno degli strumenti culinari più precisi sulla terra, capace di creare un pasto in modi eleganti. Polpette, salse e condimenti perfetti “misurati in modi che probabilmente non ti interessano nemmeno. Ma lo facciamo”, è questo il loro motto.
Gli hamburger sono fatti con carne di manzo appena macinata. “Maciniamo, affettiamo, grattugiamo, tostiamo, condiamo, grigliamo e personalizziamo un hamburger veloce, fresco, delizioso e indimenticabile”, così si legge sul sito ufficiale della startup.
Il cuoco robot, una soluzione adatta contro il Covid? – L’utilizzo di un robot in cucina potrebbe essere la soluzione per i ristoranti del futuro. Considerando anche gli effetti a lungo termine della pandemia del Covid – che rimangono ancora molto incerti -, i ristoranti potrebbero essere interessati a ridurre il numero di persone coinvolte nella preparazione e nel servizio del cibo.
Avere un robot cuoco potrebbe essere una soluzione per limitare i contatti tra il personale e quindi ridurre i contagi. Tuttavia, considerando i costi molto elevati del macchinario, almeno per ora si tratta di un obiettivo ancora molto lontano e non facilmente realizzabile.